Fari e fanali sono dotazioni fondamentali per tutti i mezzi motorizzati, non solo per gli obblighi di legge ma perché servono ad aumentare la sicurezza stradale.
Oltre che per la visibilità notturna e in caso di maltempo, servono per segnalare la presenza del mezzo in marcia, frenate o cambi di direzione.
La legge prescrive:
- Dotazione di luci di posizione e anabbaglianti entrambe di colore bianco nella parte anteriore
- Presenza di catadiottri, dispositivi a luce riflessa che rendono individuabile ogni mezzo pur in condizioni di mancata illuminazione diretta.
- Luci abbaglianti bianche (proiettori di profondità)
- Fari di posizione, stop e retronebbia, tutti di colore rosso, con la luce bianca della targa che deve renderla visibile ad almeno 20 m di distanza. Completano la dotazione 2 catadiottri.
Quando si accendono i fari
La legge prescrive anche particolari modalità di utilizzo dei fari stessi.
- Obbligo di utilizzo anche di giorno sulle strade extraurbane (secondarie e principali) e sulle autostrade
- Obbligo di accendere i fari di giorno nel caso di trasporto feriti, nelle gallerie e se c’è scarsa visibilità per maltempo o fumo
- Obbligo di uso dei retronebbia in caso di visibilità inferiore ai 50 m
Manutenzione dei fari e revisione
I fari necessitano di un’accurata manutenzione: l’usura e l’esposizione agli agenti atmosferici possono compromettere la capacità di illuminazione. Pertanto bisogna sempre assicurarsi del loro corretto funzionamento, provvedendo anche alla loro sostituzione. In caso di non funzionamento c’è il rischio di multe salate, oltre alla decurtazione di 2 punti sulla patente.
Controllo e manutenzione dei fari della tua auto sono importanti: non sottovalutarli.
Per la manutenzione dei tuoi fari è importante affidarsi a meccanici e autoriparatori esperti. È inoltre fondamentali utilizzare prodotti a norma come quelli della gamma Vignal.