Curiosità

Importanza delle candelette nei motori a Diesel

In molti credono che i motori Diesel non abbiano candele e che, quindi, la loro sostituzione non faccia parte della normale manutenzione di questi motori. Chiariamo subito che nei motori Diesel la combustione del gasolio avviene spontaneamente quando si raggiunge una determinata pressione, senza bisogno, appunto, della scintilla della candela, come invece avviene nei motori a benzina. E’ quindi vero che i motori Diesel non hanno le candele di accensione, ma è altrettanto vero che, per la loro manutenzione, è fondamentale sostituirle nel corso della vita di un motore Diesel.

A cosa servono le candelette?

Come specificato nell’introduzione di questo blog di approfondimento, le candelette potrebbero sembrare inutili: infatti, i motori a gasolio funzionano grazie alla combustione spontanea del diesel quando viene compresso. Tuttavia, quando le temperature sono molto rigide, l’autocombustione del gasolio può non essere così immediata.

Ed è qui che entrano in gioco le candelette: nel momento in cui si riscaldano in un breve lasso di tempo (tra i 3 e i 5 secondi) facilitano la combustione del diesel, garantendo una veloce accensione del motore in ogni condizione, anche quando la temperatura esterna è molto bassa.

Candelette: emissioni e rumore

E’ importante sapere, che nei motori diesel di ultima generazione le candelette potrebbero anche non essere impiegate, dal momento che i propulsori moderni possono avviarsi autonomamente anche in caso di temperature esterne particolarmente basse. Ad ogni modo, i costruttori hanno preferito mantenerle perché le stesse svolgono altre due importanti funzioni:

  • riescono ad aumentare l’efficienza del motore, che grazie ad esse si accende con più facilità contribuendo a ridurre le emissioni;
  • la maggior facilità di accensione implica una minore rumorosità, aumentando il comfort di bordo.

Come riconoscere la spia della candeletta

Sul computer di bordo, visualizzabile attraverso lo schermo del cruscotto delle auto a Diesel, la spia della candeletta è di colore giallo ed è simile a una molla.

In caso di corretto funzionamento, la spia si accenderà esclusivamente al momento dell’avvio del motore, restando accesa solo per qualche secondo. L’accensione della spia serve per segnalare che le candelette sono entrate in funzione, riscaldandosi e aiutando nella fase di accensione del motore a freddo. Si spegne, invece, quando il propulsore ormai caldo non ha più bisogno del supporto di altri elementi incandescenti, innescando solo con la pressione la combustione del diesel.

Manutenzione delle candelette: quando controllarle e come cambiarle?

Se il simbolo delle candelette dovesse accendersi con l’auto in marcia bisogna prestare attenzione: l’accensione della spia indica che queste non stanno funzionando correttamente e pertanto bisogna farle controllare.

In genere, questi elementi hanno una durata molto prolungata, circa 100.000 km. Per la loro eventuale sostituzione si possono scegliere due soluzioni:

  • rivolgersi ad un meccanico;
  • il fai da te.

Nel secondo caso, ecco tutti i passi da seguire per controllare le candelette diesel. Se si è in possesso di tester, bisogna posizionare il puntale rosso sul segnale positivo della batteria e quello nero sulla singola candeletta. A seguito di questa operazione, se non vengono emessi suoni dal tester, bisognerà sostituire le candelette. Sarà sufficiente usare uno spray lubrificante per agevolare lo smontaggio e una chiave a bussola lunga per poterle raggiungere.

Anche se viene segnalato il problema a una sola candeletta, è importante smontarle tutte le candelette nello stesso momento, in modo da evitare il ripresentarsi del problema dopo pochi chilometri e fare in modo che la vettura disponga della stessa resistenza interna per tutte le candelette. Il costo candele auto non è eccessivo ed in genere si aggira sui 15 euro ciascuna. Ovviamente, qualora l’operazione di sostituzione candelette dovesse essere compiuta da un meccanico è necessario aggiungere a questo importo anche quello della mano d’opera.

Conclusioni

E’ quindi evidente l’importanza di avere candelette sempre in buone condizioni sia per evitare il rischio di avviare con difficoltà (o addirittura di non riuscire ad avviare) la macchina alle basse temperature, sia per garantire una ottimale combustione del gasolio prima del raggiungimento della temperatura di esercizio, evitando, alla lunga, di sporcare e intasare i filtri antiparticolato.

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