Curiosità

Le luci del veicolo

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L’importanza della visibilità dei veicoli durante la marcia è assolutamente fondamentale, quasi inutile parlarne perché è ovvio.
Mentre il veicolo è marciante, è il primo elemento su cui lavorare per aumentare la sicurezza della circolazione, inoltre meglio sfatare subito questo un mito: le luci non servono solo a vedere, servono anche e soprattutto per essere visti meglio.
La vista è il senso che ha la maggiore quando siamo alla guida, circa l’80%, tramite esso recuperiamo le informazioni che riceviamo mentre guidiamo e ci permette appunto di percepire il mondo che ci circonda: auto, pedoni, ostacoli, etc.
L’uso corretto dei dispositivi riduce il pericolo di incidenti, infatti basta pensare che quando ci mettiamo alla guida – al crepuscolo o di notte – è indispensabile accendere i dispositivi luminosi sia per “vedere” effettivamente ciò che ci circonda, sia per l’incolumità degli altri.
Sempre sul fronte della sicurezza “visuale” devono essere considerati, e non assecondati, i segnali che ci giungono dal nostro veicolo, cioè alle spie luminose che indicano e segnalano un eventuale guasto, malfunzionamento oppure semplici avvertimenti del veicolo.
Ad esempio la segnalazione del malfunzionamento dell’airbag, o la disattivazione di questo (nei casi del montaggio del seggiolino per bambini sul sedile anteriore); oppure i dati provenienti dai sensori di pressione delle gomme o di malfunzionamento del motore; non ultima (ma forse il primo?!) la spia della benzina.
Quali sono i dispositivi luminosi?
Nello specifico, i dispositivi luminosi consistono in:
• Luci di posizione
• Proiettori a luce anabbagliante
• Proiettori a luce abbagliante
• Indicatori di direzione
• Luci fendinebbia
• Luci di arresto
• Proiettore di retromarcia
• Targa

Ecco un remind su quando usare le luci.
La legge è chiara su questi punti anche se molti automobilisti, con il tempo, l’hanno dimenticato: “È obbligatorio l’utilizzo delle luci da mezz’ora dopo il tramonto fino a mezz’ora prima dell’alba”.
Su strade extraurbane (sia secondarie che principali) e sulle autostrade è obbligatorio l’utilizzo delle luci sempre, invece è obbligatorio l’accensione delle luci nelle ore diurne:
– Quando si percorrono gallerie (indipendentemente dalla loro illuminazione);
– In tutti i casi di scarsa visibilità che potrebbero essere dovuta a pioggia, nebbia, foschia, fumo, etc;
– Quando si trasporta un ferito.
Quando la visibilità scende al di sotto dei 50 metri è obbligatorio utilizzare le luci, ma quelle posteriori di retro-nebbia (ricordiamo che sono di colore rosso).

Per quanto riguarda invece, i conducenti dei ciclomotori e dei motocicli, questi devono tenere le luci accese sempre, anche di giorno, sia su strade urbane che extraurbane.
Guidare con prudenza è un obbligo come rispettare i limiti imposti dal codice della strada, ma la cosa fondamentale è la consapevolezza di quello che si fa alla guida, utilizzando correttamente i dispositivi luminosi e nel caso in cui, ci fosse qualche guasto, sostituirli immediatamente per prevenire incidenti ed eventuali sanzioni.